I canoni classici della bicicletta sono per una lunghezza che non deve superare i 170 o al massimo i 172,5 mm. Infatti allungare troppo la pedivella comporta una perdita in prestazioni di accelerazione e rilancio della velocità. Di contro è anche vero che una leva più lunga permette di esercitare una forza maggiore sfruttando un braccio di leva superiore.
Per la bici da strada è possibile fare una classificazione a grandi linee in base alla specialità:
- 165-167,5 mm per le gare su pista
- 175-180 mm per le gare a cronometro e triathlon in considerazione di un gesto più lineare
- 170-175 mm per le gare su strada
Logicamente la lunghezza delle pedivelle deve tener conto anche dell' altezza del ciclista ed in particolare dell' altezza del cavallo.
A questo proposito ecco una tabella che mette in relazione questi due valori.
| Misura del cavallo | Lunghezza pedivelle | 
| (cm) | (cm) | 
| 74 - 77 | 170 | 
| 78 - 81 | 172,5 | 
| 82 - 85 | 175 | 
| 86 - 89 | 177,5 | 
| 90 - 92 | 180 | 
Più di tutto conta la predisposizione soggettiva ad una lunghezza piuttosto che ad un' altra. Bisogna tenere presente che cambiare la lunghezza a cui si è abituati richiede un periodo di adattamento della muscolatura e delle articolazioni che può essere anche di 6-8 settimane.
 
 
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