mercoledì 5 settembre 2012

E' vero che è meglio alleggerire il cerchio invece del mozzo?

Sì, è vero, perchè le masse che ruotano in posizione periferica influiscono in maniera maggiore sul momento d' inerzia di una ruota. Minore è il peso del cerchio e più la ruota stessa è rapida nel cambiare velocità e traiettoria.

Il discorso delle masse periferiche per una ruota da Mtb ha un' importanza davvero rilevante non tanto per quanto riguarda la leggerezza complessiva della bici, quanto per gli effetti che un alleggerimento periferico delle ruote ha sul comportamento dinamico della bici. Infatti, chi costruisce ruote sa che è fondamentale contenere quanto più possibile il peso dei componenti che si trovano lontano dal centro della ruota (ossia le cosiddette masse periferiche) per rendere le ruote più pronte ai cambiamenti di velocità (vale a dire accelerazioni e frenate) e di direzione.
E' importante quindi che componenti come cerchi, nipples, gomme, flap e raggi abbiano il migliore rapporto possibile fra leggerezza e solidità nell' ottica di un miglioramento delle prestazioni.
Di seguito proviamo ad elencare le caratteristiche tecniche e costruttive che una ruota di alto livello dovrebbe avere:
- un cerchio rigido e leggero in linea di massima è da preferire ad un mozzo superleggero che, piuttosto, dovrebbe garantire la migliore scorrevolezza possibile
- le flange di un mozzo dovrebbero essere abbastanza alte da ridurre la lunghezza dei raggi (e quindi le torsioni della ruota) e da non aumentare troppo il peso del mozzo stesso
- le nipples in Ergal anzichè in acciaio sono un valido espediente per abbassare di molto la percentuale di peso periferico senza ridurre la solidità della ruota
- ad un maggior numero di raggi può corrispondere un cerchio più leggero. E' su questo principio che si fondano le alte prestazioni delle ruote custom che hanno perlopiù 32 raggi e un cerchio di 400 grammi. E' vero però che in questo caso il costo di una ruota custom può salire anche del 30% rispetto ad una ruota costruita in fabbrica  e gli intervalli di centratura del cerchio possono essere anche più frequenti
- lo spessore dei raggi influisce sul comportamento dinamico della ruota e quindi della bici: ad uno spessore ridotto (2-1.5-2mm) in genere corrisponde una ruota meno reattiva, ma anche più confortevole e più leggera. Questa soluzione è spesso adottata sulle Mtb front in alluminio o carbonio. Al contrario, raggi di spessore maggiore (2-1.8-2mm) portano ad una ruota più reattiva, ma meno leggera e confortevole, più indicata per le Mtb full

Il fattore della leggerezza delle ruote, poi, coinvolge fortemente anche le gomme ed è anche per questo che i kit come il NoTubes e il Tubeless hanno avuto un forte successo.
(da Mtb-magazine)

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